Rea: "Sarebbe bello provare a battere il record di punti"
Il quattro volte Campione del mondo bissa il successo in Gara 2 e conquista l’ottava vittoria consecutiva, l’obiettivo è il record di punti
Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha conquistato il quarto titolo mondiale consecutivo in Gara 1, ma nella seconda manche non ha mostrato segni di cedimento e ha vinto l’ottava gara di seguito nel Round francese Acerbis. Eguaglia così il record di vittorie consecutive di Troy Bayliss, fatto registrare nel 2006.
“È stato un fine settimana incredibile, non ringrazierò mai abbastanza la mia squadra per avermi dato una moto così forte”, afferma il nordirlandese riflettendo sul suo weekend fenomenale. “Sia io sia il mio compagno di squadra siamo partiti forti dall’inizio e abbiamo solamente dovuto affinare qualche dettaglio. Oggi partivo dalla nona casella, sapevo che avevamo stabilità in frenata, eravamo molto agili e riuscivo a curvare più stretto rispetto ai miei rivali. Ho effettuato qualche sorpasso all’interno delle curve lunghe e sono riuscito ad avere pista libera per poter imporre il mio ritmo. È quasi un sogno, ancora non credo a ciò che siamo riusciti a fare e sono immensamente grato al Kawasaki Racing Team per questo traguardo”.
Partito dalla nona casella, Rea si è fatto strada velocemente dopo una grande partenza ed è stato protagonista di un duello con Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) per la prima posizione, mentre Michael van der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) li inseguiva da vicino. Ma il Campione 2018 ha avuto difficoltà a sorpassare il pilota Ducati, come accaduto a Portimao:
“Probabilmente avrei dovuto imparare da Portimao, perché ho provato il sorpasso due volte alla prima curva ma sono andato largo. Lo stesso è successo alla curva 5 e all’Adelaide. Avevamo un passo perfetto oggi e, lasciandomi guidare anche dal vento, riuscivo a portarmi davanti.
“Ma ho aspettato fino a quando Davies non ha frenato ed è stata una decisione totalmente sbagliata, perché in frenata è fortissimo. Sono andato lungo due volte e ho dovuto cambiare un po’ la strategia. Ha avuto qualche difficoltà alla curva 8 e lì sono riuscito ad effettuare il sorpasso”.
Dopo aver conquistato il titolo per la quarta stagione consecutiva, cosa avrà in mente Rea per il resto della stagione? Il record di punti: “È un bell’obiettivo per non staccare, perché ora la maggior parte del lavoro è fatta. Ma sarebbe bello provare a battere il record di punti dello scorso anno, 556. Proverò a non pensare molto a cosa ci aspetta”.
Kawasaki continuerà a vincere ancora anche sull’ignoto territorio argentino, dove si dirigerà il WorldSBK fra due settimane?